COME ARRIVATE AL 2019
Soprattutto in autunno quando Giove è entrato nel segno, e la potente congiunzione al Sole ha permesso di gettare la basi per un futuro privo di diffidenze e di scetticismi. A parte qualche posizione disarmonica di pianeti personali come Luna, Marte o Venere, il ritorno del proprio governatore ha ridestato l’incrollabile fiducia e l’entusiasmo che conferisce a questo segno di fuoco l’incrollabile fiducia di superare qualunque ostacolo.
Anche per i nati in seconda decade (3-11 dicembre) è stato un anno privo di frustrazioni e di sacrifici. Con nessun transito contrario e con Saturno ormai lontano dal loro segno, tornava lo slancio vitale e il desiderio di recuperare tutta la vivacità di un temperamento che per troppo tempo era stato costretto a mordere il freno.
Con la mente carica di aspettative, di aspirazioni e di desideri, varie porte si aprivano, anche a livello sentimentale, sebbene la lezione saturnina imponeva di restare con i piedi ben saldi sulla terra.
In questa atmosfera esaltante la quadratura di Nettuno in Pesci al Sole, con tutta probabilità è stata avvertita solo da quei pochi Sagittari più in sintonia con questo pianeta lentissimo che, nella sua opera di trasformazione verso una diversa consapevolezza, accende il desiderio di fuggire da ogni pesante responsabilità e, a stati di incontenibile emotività fa seguire momenti d’incertezza e di confusione.
Perfino i nati in terza decade (12-21 dicembre) hanno tirato un sospiro di sollievo e iniziato il 2018 senza la stancante, opprimente e frenante congiunzione di Saturno al loro Sole, sentito dai più come una pressa che imponeva limiti e confini poco congeniali al loro modo spensierato ed avventuroso di affrontare il mondo. Sebbene ognuno lo avrà accolto secondo le proprie inclinazioni, Saturno ha lasciato in eredità a molti di loro la possibilità di agire con maggior realismo e cautela, un paracadute di emergenza prima di lanciarsi a capofitto in viaggi verso l’ignoto o verso emozionanti e pericolose avventure.
Per i nati negli ultimi giorni della decade grande eccitazione da gennaio a maggio e negli ultimi mesi dell’anno: Urano in Ariete in trigono al Sole offriva alternative fuori dall’ordinario!
GIOVE E’ UN GRANDE DONO DELLE STELLE …DA USARE CON CAUTELA
La congiunzione di Giove, il suo ritorno in Sagittario dopo dodici anni, segnala sempre un anno ricco di idee da realizzare, di opportunità da cogliere e mete da raggiungere sul piano pratico, affettivo e psicologico.
Il condizionale è d’obbligo però, perché se è vero che questo pianeta rappresenta l’archetipo della fortuna, dell’espansione e della fiducia in se stessi, e quando tocca il Sole porta alla piena manifestazione del suo potenziale, sotto il suo impulso si può correre il rischio, per un’eccessiva esuberanza e mancanza di giudizio, di non saper valutare bene le prospettive offerte.
Resta sempre valido il proverbio: “chi troppo vuole nulla stringe” e anche se ovunque leggerete che il Sagittario è il segno favorito dell’anno, è necessario riconoscere i suoi trabocchetti che possono far indulgere all’egocentrismo, alla presunzione e alla pigrizia.
Ciò non toglie che i nati in prima decade, favoriti da questo strepitoso amuleto dall’8 novembre scorso, lo debbano rinnegare…basta evitare che i super poteri di Zeus esaltino un po’ troppo le peculiarità di questi Centauri, a volte un po’ troppi ingenui e con la tendenza a cadere vittime delle proprie illusioni.
L’ultimo transito in Sagittario risale al 2007 e prima ancora al 1995 e al 1983, sarebbe utile ricordare gli accadimenti di quei periodi per cercare collegamenti e similitudini con il transito attuale, e fare tesoro delle esperienze passate.
Un transito di Giove rende più ambiziosi, e poiché risponde al principio dell’espansione e dell’ampliamento delle prospettive, sarete in grado di programmare e concentrare le intuizioni, le energie e la volontà in azioni costruttive e coordinate, caratteristiche che a volte mancano in un segno fin troppo istintivo ed entusiastico.
Inoltre Giove ha molto a che fare con la fede e con il credere, non solo in senso religioso ma come fiducia in sé stessi, che in fondo significa essere consapevoli delle proprie capacità quando di tratta di fronteggiare le avversità.
Nel complesso il 2019 è un grande anno, specie se sarà accolto come un cambio di direzione proprio nell’area in cui risiede il Sole, e dove si è più in sintonia con la propria natura e con tutto ciò in cui si crede.
Giove potrebbe mettere le ali ai piedi a molti nati, ai più giovani per ottenere buoni risultati nello studio e magari la possibilità di vivere un’esperienze formativa all’estero, ad altri per trovare una prima occupazione dopo anni di precariato, oppure quel trasferimento in altra sede dato ormai per perso o magari il sospirato pensionamento.
Tutto questo soprattutto da marzo in poi, quando con l’ingresso dell’imprevedibile Urano in Toro, potrebbero avvenire significativi e radicali cambiamenti.
La voglia di volare non permetterà che ci si accontenti di ciò che si ha al momento, Giove è espansione ma anche conoscenza e desiderio di dare un senso diverso alla propria vita, magari attraverso un cammino spirituale, una nuova filosofia di vita oppure con un’apertura sociale verso nuove conoscenze ed esperienze.
Questo è l’anno in cui intraprendere un cammino diverso e raggiungere quella stabilità che si cerca da tanto tempo, sempre a patto di evitare scorciatoie facili e sensazioni di onnipotenza.
Anche i nati in seconda decade inizieranno l’anno alla grande. Giove e Mercurio accanto al Sole e uno splendido Marte in Ariete, sempre pronto a partire in quarta e con il piede sull’acceleratore, daranno energia per sostenere iniziative e progetti e per buttarsi nella mischia da veri protagonisti.
Sarebbe meglio comunque non strafare con Giove e tenere a mente tutte le precedenti raccomandazioni di Saturno attualmente in transito nel morigerato Capricorno.
Saturno, come il grillo parlante, invita a razionalizzare, ad amministrare bene le risorse senza sprecarle, in modo da non mettere a rischio eventuali risparmi che potrebbero essere utilizzati per investimenti futuri.
Nettuno, ormai fuori dalla prima decade, continua ad avanzare a passo di lumaca sui nati in seconda e sebbene le sue energie siano sfumate, più simili a immagini e sensazioni, insidiano dubbi, sollevano interrogativi e rendono la realtà sempre meno a fuoco.
Ovunque transiti Nettuno nel proprio tema, specialmente se tocca qualche pianeta personale, è come se la mente rifiutasse di accettare i limiti del mondo reale e si lasciasse andare ai sogni, a pensieri illusori, alla passività, cercando di arginare un tumulto di emozioni indistinte.
Poiché però il suo agire è misterioso e impalpabile, ci si rende conto delle trasformazioni avvenute nel proprio modo di essere solo qualche anno dopo quando, tornando a quel periodo, si scopre che si è vissuto passando da un’esaltazione all’altra, da un’emozione all’altra, immersi in un mondo vago e confuso dal quale si vorrebbe fuggire.
Se ad esempio transitasse nella quarta casa sentiremmo l’esigenza di trasformare rapporti in seno alla propria famiglia, in settima di trasformare rapporti sentimentali che non sono più conformi al nostro sentire, in decima sarebbe in dubbio la nostra attività lavorativa, in undicesima ci sentiremo traditi da qualche persona sulla quale avevamo riposto fiducia, e così via…
Al di là di Nettuno, quest’anno comanda Giove e la fiduciosa speranza che le cose possano andare sempre meglio, atteggiamento positivo che ogni Sagittario segue per istinto, potrebbe diventare realtà.
Infine, alcuni nati di fine terza decade almeno fino a marzo, possono ancora contare sull’attivo e strepitoso trigono di Urano in Ariete che, prima di lasciare per sempre questo segno ed entrare in Toro, promette ancora novità, cambiamenti di rotta e capovolgimenti sentimentali.
Sono gli ultimi colpi di coda di un pianeta rivoluzionario che cambia sempre un nostro modo di essere troppo statico, soffocante e non più in sintonia con gli scopi e gli interessi che si intende perseguire.
L’alleanza di Giove con Urano darà la spinta definitiva al cambiamento ai più abitudinari del segno, mentre sarà accolta con entusiasmo dai più inquieti e avventurosi, meno interessati alla routine e alla durata delle cose.
Per tutti gli altri il 2019 non sarà certo un anno di cui lamentarsi specie a partire da metà febbraio quando l’espansivo Giove arriverà sui gradi del loro Sole, con il chiaro invito a coltivare sentimenti più profondi di benessere e a mettere in pratica quell’ indistruttibile certezza che la vita valga la pena di essere vissuta.
Splendido il passaggio tra aprile e maggio di Mercurio in Ariete, alleato di Giove darà un maggior impulso a quanto ideato e programmato facendo prevedere ottimi e soddisfacenti risultati, ovviamente sempre mantenendo, oltre all’impegno e all’entusiasmo, anche un pizzico di umiltà.
EMOZIONI E SENTIMENTI
Per prima cosa è necessario ribadire che per quanto riguarda la vita affettiva, gli incontri, i matrimoni, i fidanzamenti o le eventuali crisi e rotture, l’analisi delle posizioni di Venere, di Marte e della Luna nel proprio tema natale è certamente più affidabile, dal momento che ciò che stiamo analizzando in queste previsioni riguarda solo la posizione solare.
Fermo restando che i due pianeti hanno significati più estesi, vediamo quali sono i periodi in cui un transito favorevole di Venere, la Dea dell’amore e della Pace, potrebbe generare uno stato di grazia e di benessere tale da rendere più facile la nascita di una situazione amorosa.
Anche un transito concomitante di Marte, pianeta dell’azione e dell’intraprendenza, potrebbe risolversi in una mossa decisiva all’azione verso chi ha attirato la nostra attenzione, suscitando emozionanti storie d’amore e di sesso.
L’anno inizia alla grande! Dal 7 gennaio Venere transita in Sagittario, accanto al Sole, a Giove e perfino in trigono ad Urano. Transito particolarmente favorevole per chi cerca novità in amore, colpi di scena e nuove esperienze da vivere in modo completamente diverso dal passato, quando libertà di movimento e indipendenza non erano ancora stati raggiunti.
Non sono sa escludere colpi di fulmine, innamoramenti travolgenti e inaspettati oppure relazioni interrotte che riprendono colore e smalto.
Più poetica e romantica la Venere in Pesci tra marzo e aprile, soprattutto per chi ora sente l’esigenza di un porto sicuro dove rifugiarsi. E’ un transito favorevole per chi ha Venere in Scorpione alla nascita e ha bisogno di ritrovare un po’ di pace e di armonia con il partner, o per chi ha Venere in Capricorno e desidera lasciarsi andare e mettere un po’ in disparte il mondo reale e le sue incombenze.
In ottobre la Venere transita in Scorpione e arriveranno forti emozioni! Potrebbe essere difficile non lasciarsi andare a relazioni sentimentali clandestine o ad incontri caratterizzati da emozioni vulcaniche.
Infine, nel mese di novembre intorno al compleanno, le geometrie astrali promettono una seconda stagione di possibilità in campo affettivo: Venere tornerà a sorridere in Sagittario, a collaborare ancora con Giove e far ritrovare fiducia in amore, in quel sano piacere pagano che ammalia da secoli.
FELICE ANNO!