Quando è stato scoperto Plutone gli astrologi si sono detti: “ e questo adesso dove lo mettiamo?”
“Non abbiamo una tredicesima casa!
Poi hanno cominciato a studiarne gli effetti. E hanno capito che, per i loro parenti e amici dello Scorpione, un governatore come Marte era sì plausibile, ma non del tutto convincente.
Ce lo vedete infatti, il vostro amico Scorpione partire in quarta come Brancaleone alle crociate?
Non perché gli manchi il coraggio o l’attrazione per il rischio, anzi, ma le sue azioni sono meditate, astutamente preparate e i sentimenti che lo animano non somigliano al fuoco di paglia di Marte, ma piuttosto alla fiamma che scaturisce da una brace sapientemente preparata, che cova lentamente e quando finalmente si accende, ti regala un fuoco che riscalda per molto tempo.
E Plutone è proprio così, è un’energia intensa, che spinge a creare, a perseguire obiettivi in maniera compulsiva, a dedicarsi a una causa con tutta l’anima, ad amare un partner in maniera così possessiva da farti pensare che lo voglia inglobare dentro di sé, a odiare per sempre.
Non c’è niente di lieve e superficiale con Plutone, tutto ha un’intensità difficile da capire per chi ne è solo sfiorato, ma che percepisci quando vivi con un plutoniano o in quei periodi in cui il pianeta transita in un punto delicato del tuo tema.
Plutone è il pianeta della morte come il dio della mitologia. Ma dopo la morte c’è la rinascita.
Spesso, se vogliamo creare qualcosa di grande, abbiamo bisogno di distruggere tutto e ricominciare da capo, e Plutone ci dà l’opportunità di eliminare ciò che ci impedisce di essere noi stessi fino in fondo.
È il pianeta dei cambiamenti radicali, solo che non ci invita gentilmente a cambiare ma ci costringe a farlo, a volte anche con brutalità.
E quando questo avviene, conviene abbandonare la lotta, cosa difficilissima perché dove è Plutone, è anche il settore al quale siamo ossessivamente attaccati.
Ma se troviamo la capacità di lasciarci andare, di riconoscere e accogliere come nostri, i lati oscuri della nostra personalità, avremo anche la forza di rinascere con una consapevolezza maggiore e saremo dunque in grado di affrontare i problemi in modo più evoluto.
Plutone è il potere, quello esterno e riconoscibile, rappresentato dalla politica, l’alta finanza, la mafia.
Ma anche quello meno appariscente che esiste in ciascuno di noi e che cerchiamo di esercitare nella vita quotidiana su colleghi, amici e anche sulle persone che amiamo.
Ed è un potere che non si esprime con i pugni sul tavolo, (questo è più il comportamento di Marte) ma più spesso con la manipolazione, instillando nelle vittime i sensi di colpa o, viceversa, inducendole a comportarsi in una determinata maniera, attraverso le lusinghe.
Se ne siamo vittime lo avvertiamo come senso di impotenza e ci sentiamo inadeguati e incapaci di affrontare qualcosa più grande di noi.
Ma non lasciamoci scoraggiare e non dimentichiamo che questo tenebroso pianeta, anche quando non è in una posizione favorevole, ci suggerisce sempre di risorgere come la fenice.
Un bel Plutone in un oroscopo regala una grande forza interiore, il coraggio di affrontare la vita e una grande creatività. E poiché è anche il dio del sottosuolo, dove ci sono le ricchezze della terra, può dare il successo e la ricchezza.
Plutone è il pianeta della sessualità, come Marte, ma l’amante Marte spesso si contenta di compiacersi delle sue numerose conquiste, l’amante Plutone è un passionale, diffidente e geloso che vuole controllarti, possederti e scrutarti fin dentro l’anima.
Il signor Marte dirà al figlio: “ti proibisco di uscire, ti do due sberle che te le ricordi finché campi!”
Il signor Plutone dirà: “scommetto che non hai il coraggio di dire ai tuoi amici che vuoi stare in casa!”
Oppure: “sento che mi sta venendo un infarto, ma tu esci pure, non ti preoccupare per me.
In Astrologia Plutone governa il segno dello Scorpione e l’ottava casa. Simbolicamente rappresenta: l’occultismo – la fecondità – la creatività – le speculazioni e……..
la Sessualità e il Potere