Sole: io sono il migliore – io sono il primo – io voglio distinguermi – il bisogno di riconoscimento – di affermarsi – di realizzarsi – Personaggi: il padre – il marito – l’autorità.
Giove: esigenza di espandersi – di crescere – di andare oltre i sentieri battuti – di conquistare nuovi spazi – di realizzare qualcosa di grande – fiducia in se stessi – fede in una verità rivelata o in un sistema di valori – ottimismo – entusiasmo. Personaggi: insegnante – filosofo – sacerdote – studioso – giudice.
Per l’astrologo Barbault il gioviano è “il bimbo che ha succhiato bene” e dunque cresce pieno di fiducia sia negli altri che in se stesso. Può dunque affrontare la vita con il sorriso, restituendo amore, benevolenza, simpatia, generosità, protezione; a questa tendenza oblativa si accompagnerà anche il bisogno di possedere i beni materiali e i segni tangibili del successo.
A questo punto chi meglio di Giove può appoggiare il Sole nel raggiungimento delle sue aspirazioni?
A un Sole che dice io sono il migliore, Giove promette: io ti faccio diventare ancora più grande, ti faccio crescere, ti offro le opportunità per realizzare ciò che desideri. Ma, come nella favola, devi stare attento a esprimere il desiderio giusto, perchè puoi rischiare di essere sommerso dai soldi e languire di solitudine o accumulare tutte le conoscenze della terra e non capire cosa vuole tua moglie…. Senza contare che in questa favola ci sono altri personaggi, cioè altri pianeti con i quali sia il Sole che Giove sono costretti a convivere e confrontarsi.
Lo scopo principale del Sole è il viaggio dell’eroe alla ricerca di se stesso e dunque capire chi egli è e qual’è il suo compito in questa vita, Giove lo aiuta mettendogli a disposizione i grandi sistemi filosofici per immaginare altri mondi possibili, i mezzi materiali per supportarlo in questo viaggio, le religioni, le leggi e le conoscenze attraverso le quali incanalare la sua crescita.
Entrambi i pianeti guardano al futuro, il Sole perchè è nel futuro che raggiungerà i suoi obiettivi o la piena realizzazione di sé, Giove perchè insegue la crescita e il miglioramento delle proprie condizioni. All’ottimismo solare che sa di valere si unisce l’ottimismo di Giove che pensa che tutte le porte si apriranno e potrà ottenere ciò che desidera.
Quando parliamo degli aspetti tra il Sole e Giove nell’interpretazione comune mettiamo spesso l’accento sulla fortuna, la ricchezza, l’abbondanza dimenticando che Giove esprime soprattutto il bisogno di conformare la propria vita a un grande ideale o a una verità rivelata e chiede di impegnarsi per raggiungere obiettivi di largo respiro.
Giove è certamente un bel pianeta, ricco di pregi inestimabili, ma se nel tema non ci sono altri elementi che invitano alla moderazione, questa sua capacità di espandere e ingrandire tutto ciò con cui viene in contatto, può trasformare le qualità in veri e propri difetti: così il Sole che, come sappiamo, manca già di modestia di suo, dilatandosi può diventare arrogante e presuntuoso, l’eloquenza gioviale può trasformarsi in chiacchiera logorroica, la generosità in sperpero, la socievolezza in invadenza. E tutto questo può verificarsi sia con aspetti negativi che positivi.