Dopo un periodo di vita amorosa battagliera ed istintiva nel segno dell’Ariete, stasera Venere entrerà in Toro, un segno molto fisico e sensuale in cui tutta la sua bellezza acquisisce una naturale semplicità, priva di sovrastrutture e di artifici.
In Toro Venere assume una femminilità genuina, corposa, semplice e diretta, gli appetiti sono concreti, apprezza la buona tavola ed ama l’idea di condividere con il partner i piaceri che provengono dal godersi la vita in pace e in armonia, nel benessere, nella sicurezza e nella stabilità materiale, garanzie di un futuro privo d’imprevisti.
In questo segno Venere si trova nel suo domicilio primario, cioè a casa sua (il secondo è in Bilancia) e oltre ad apprezzare la vita in tutte le sue forme, attribuisce all’amore e ai valori edonistici un’importanza prioritaria rispetto ad altri settori della vita.
E’ noto che il Toro è un segno lento e paziente, e anche chi ha questa Venere difficilmente lascerà che la passione bruci come un fuoco di paglia.
Avrà bisogno di tempo prima di esprimere i propri sentimenti e desideri, che cresceranno lentamente, un poco alla volta, progressivamente, partendo da quella prima attrazione iniziale fortemente fisica, e alla quale farà seguito un’attenta e silenziosa valutazione delle caratteristiche della persona che ha l’ha attratta.
Siamo lontani dall’amore fulmineo e tempestoso della precedente Venere in Ariete, o quello più selettivo della Bilancia, nel Toro il piacere dovrà ruminare lentamente e gradualmente, e prima di lasciarsi andare e far entrare l’amato o l’amata nella propria geografia, dovrà fidarsi dei propri istinti ed intuizioni.
E’ una Venere capace di dare appoggio emotivo, e in famiglia rappresenta spesso un punto di riferimento per tutti, fissando le buone abitudini in una routine di accudimento caldo, generoso e “nutriente” sia materialmente che sentimentalmente.
Del resto nel Toro oltre al domicilio di Venere c’è anche Giove in esaltazione, che qui rappresenta l’armonia, la pace, il benessere tangibile, cioè tutto ciò che lentamente e progressivamente, se ben curato e arricchito, si espande e si consolida.
Tanta solidità e armonia nel vivere può in alcuni caso colorare l’affettività di possessività e di un eccessivo controllo, e quando il destinatario/a non si adagia ma si sentirà soffocato e fuggirà, chi ha questa Venere soffrirà molto prima di sradicarsi, di lasciare andare, di tagliare, di liberarsi anche nei casi in cui la relazione non funzioni più. Mal sopporta di staccarsi da qualcuno che considera parte di se stessa e che mette a repentaglio la sua sicurezza affettiva e materiale conquistata.
E’ indubbiamente una Venere “tradizionale”, sa essere materna ma racchiude in sé sia la componente sensuale e passionale che quella più pratica e costruttiva, facendosi carico a volte di molti impegni comunque finalizzati ad una visione progettuale e concreta del futuro.
Venere resterà in Toro fino all’11 aprile.
Possono averla alla nascita i nati in Ariete, in Toro, in Gemelli, in Cancro e nei Pesci, segni solari in cui si esprimerà con sfumature differenti.
In Ariete sarà prevalente una certa emotività, nel Toro la sensualità, nei Gemelli sarà espressa con meno possessività e più razionalità, in Cancro con un mix di sensualità e sensibilità, nei Pesci con maggiore praticità e stabilità nei propri sentimenti.
Nel suo transito incontrerà Saturno nei Pesci e il sestile che si viene a formare potrebbe spingere ad investire in un progetto di coppia, a rendere la relazione più stabile e affidabile.
In altri casi, la presenza di Urano in Toro potrebbe far salire… piuttosto in alto il livello di tensione emotiva e di eccitabilità, accendere un forte desiderio di sperimentare qualcosa di nuovo a livello sentimentale specie se la relazione fosse diventata troppo abitudinaria.
Un Marte sensualissimo dal 26 marzo in Cancro intensificherà questo risveglio dei sensi,
L’accoglieranno a braccia aperte i nati in Toro, in Vergine e in Capricorno, ed anche i Cancro e i Pesci sentiranno di essere meglio disposti a lasciarsi coinvolgere dai profumi, dai colori, dai panorami primaverili che inducono a gustarsi di più la vita.
Ovviamente anche se non è da escludere qualche incontro inaspettato… è un transito capace di donarci un po’ di serenità interiore, una maggiore armonia nelle relazioni e la possibilità di trovare un momento di benessere anche fisico, prestando maggiori cure e attenzioni alla nostra persona.
Ricordo inoltre che le qualità venusiane rappresentano in una donna sia il modo in cui riceve e dona se stessa che come vivrà l’amore e le relazioni intime, mentre in un uomo coincidono con l’immagine romantica idealizzata di ciò che lo attrae in modo magnetico ed erotico, e corrispondono alle sue fantasie sulla bellezza e sull’idillio amoroso.
BUON TRANSITO A TUTTI!