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Qual’è la differenza tra Ascendente e Medio Cielo?

E’ una delle domande più frequenti in astrologia, ed è un argomento piuttosto interessante poiché entrambe le case o angoli, rispettivamente la Prima Casa per l’Ascendente e la Decima casa per il Medio Cielo, si possono considerare una sorta di “IMMAGINE” che noi presentiamo agli altri.
L’Ascendente, che corrisponde al segno zodiacale che sorge al momento della nascita, è la parte più immediata della nostra personalità esteriore quella che, attraverso il modo in cui ci si muove, si parla e si agisce nel proprio ambiente, permette di mostrare agli altri le nostre tendenze e inclinazioni, così come il nostro atteggiamento nell’intraprendere qualcosa di nuovo. Pertanto è il primo e più diretto modo in cui ci presentiamo agli altri.
Il Medio Cielo, che indica l’asse all’inizio della Decima Casa – il punto più alto del tema natale – rappresenta “l’obiettivo” che si intende raggiungere nella vita, la cui portata è decisamente più ampia poiché rispecchia, attraverso le proprie aspirazioni e realizzazioni in una professione ma anche attraverso hobby, passioni e interessi, la natura di una posizione sociale da raggiungere,anche come una nostra personale identità nella sfera pubblica.
Chiamata sbrigativamente la “casa della carriera” di fatto rappresenta una serie di scelte, di studi, di opportunità lavorative che, attraverso un lungo cammino, hanno permesso non solo di esprimere le nostre energie per realizzarci ma anche di rendere visibile agli altri l’immagine che cerchiamo di dare di noi stessi.
Pertanto è evidente che entrambi questi angoli mostrano come le persone ci percepiscono, come ci osservano, come appariamo a chi non ci conosce, più da vicino nel caso dell’Ascendente e da una certa distanza quando si tratta del Medio Cielo.
Le persone che incontriamo per la prima volta o che abbiamo appena conosciuto saranno subito colpiti dal nostro Ascendente, cioè dal modo in cui ci presenteremo, se in modo strano, con gentilezza, con loquacità, con simpatia oppure con arroganza, e sarà proprio grazie a questo primo impatto e all’impressione che desteremo negli altri, che attireremo la loro attenzione e potremo gettare perfino le basi per una maggiore confidenza e intimità.
Sarà quindi attraverso “l’approccio” con il nostro Ascendente che gli estranei giungeranno all’obiettivo del nostro Medio Cielo, cioè alla scoperta di quello che noi simboleggiamo in termini di status o ruolo pubblico nella società.
Ovviamente l’Ascendente può contenere pianeti o essere una casa vuota. Nel primo caso sia che all’interno ci sia un Sole, una Venere, Giove o Saturno sarà necessario valutare la sintonia tra segno e pianeta e vedere gli aspetti con il resto della carta, nel secondo caso si guarderà il governatore dell’Ascendente perché dalla sua posizione per segno, casa e aspetti dipenderà non solo una buona canalizzazione dei nostri bisogni interiori, ma anche la possibilità di individuare il settore nel quale svilupparli.
Ad esempio per un Ascendente Gemelli dovremo guardare Mercurio, che è il pianeta che li governa, se è in Bilancia la Venere, se poi è un segno con più governatori come ad esempio i Pesci, prenderemo in considerazione sia Giove che Nettuno.
E sarà proprio dalle posizioni di questi pianeti dominanti sulla carta natale che dipenderà un più o meno riuscito consolidamento delle energie presenti all’Ascendente.
Stesso discorso per il Medio Cielo, i segni e i pianeti in Decima casa ci guidano e servono ad un duplice scopo: sia ad indicarci l’obiettivo da realizzare sia la strada da percorrere per raggiungerlo.
Ad esempio con Saturno in Capricorno al Medio Cielo lavoreremo pazientemente e con tenacia per raggiungere una posizione, con un Marte in Ariete invece si sceglierà una professione che metta in luce l’ambizione, lo spirito d’iniziativa, l’autonomia e una certa attitudine al comando
Segni e pianeti inoltre ci rivelano perfino quali aspetti della nostra natura dobbiamo cercare di sviluppare se vogliamo realizzare un nostro destino.
Poniamo ad esempio di avere un Sole congiunto all’ Ascendente in Leone, saremo subito percepiti come persone calorose, fiduciose, carismatiche e forse anche un tantino…egocentriche, mentre con un Sole in Leone al Medio Cielo susciteremo rispetto perché il grande slancio nella propria professione o vocazione e le naturali doti di leader porteranno ad una realizzazione personale.
Nel primo caso quel Sole all’Ascendente proverà ad agire come un Re o una Regina, e spinto dalla necessità di sentirsi importante, ne interpreterà il ruolo, nel secondo caso sentirsi un Re o una Regina non sarà più un’aspirazione ma una meta da raggiungere per ottenere rispetto e considerazione (sempre che altri aspetti del tema lo consentano…).
Ovviamente a differenza dell’Ascendente che è più immediato e istintivo, il Medio Cielo è l’ultima casa a svilupparsi nella vita, e proprio per questo dobbiamo conoscere molto bene noi stessi se vogliamo farla fiorire.

 

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