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Cari amici di Astrologicamente

prima di tutto vorrei ringraziare i nuovi follower che hanno iniziato a seguire la pagina e quelli che fedelmente mi seguono da tempo con tanto affetto.
Chi ha letto le previsioni per il 2023 avrà constatato che sarà un anno tutt’altro che lineare: sarà dinamico, intrigante e carico di novità per cambi di segno di alcuni pianeti importanti, i veri protagonisti del nostro cielo di nascita.
Alcuni di loro, più rapidi e personali influiranno maggiorente a livello quotidiano e avranno effetti meno incisivi, mentre quelli che avanzano più lentamente e restano fermi in un segno per anni, ci regaleranno riflessioni, suggestioni, perfino cambiamenti, che ognuno potrà utilizzare per un suo personale cammino evolutivo.
Tra questi spicca PLUTONE, che il 23 marzo farà un timido ingresso nel segno dell’Acquario per poi tornare in Capricorno, e sebbene si tratterà solo di pochi mesi, varcherà una soglia percorsa circa 200 anni fa (dal 1777 al 1798 anni della Rivoluzione francese) e caratterizzata da una dilagante insofferenza e ribellione all’establishment, al potere, alle gerarchie e alle correnti di pensiero tradizionali. Pertanto possiamo aspettarci che alimenterà tendenze ugualitarie e riforme rivolte alle minoranze più deboli, sovvertirà costumi, convinzioni e regole che andranno verso nuove direzioni e prospettive.
A livello collettivo si apre un nuovo ciclo planetario, una nuova era rivoluzionaria, che andrà a regime nel 2024, e nei successivi venti anni rappresenterà un risveglio ad una nuova coscienza di libertà e a conseguenti ed inevitabili cambiamenti politici, sociali e culturali di straordinaria importanza.
Quest’anno potranno percepirne il climax i nati nei primissimi giorni dei segni d’aria (Gemelli, Bilancia e Acquario) oltre all’Ariete e al Sagittario, mentre i nati i negli ultimi gradi dei segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno) inizieranno a sentirsi più leggeri, essendo prossima la fine di un allineamento disarmonico che ha inciso e trasformato profondamente le loro vite.
Anche SATURNO varca una nuova soglia: il 7 marzo lascerà l’Acquario ed entrerà nel segno dei Pesci.
In questo ultimo segno d’acqua, posizionato in XII casa e pertanto destinato a chiudere la ruota della vita, si respira una sorta di sconfinamento, si scivola verso un imponderabile infinito, in una misteriosa e magica dimensione, che va oltre lo spazio e il tempo e racchiude i misteri dell’universo.
Poiché nei Pesci Saturno sarà a casa di Nettuno, lavorerà a livello psichico con la ferma intenzione di liberarci dai fantasmi di pensieri e azioni che possono averci ostacolato in passato.
Ovviamente lo farà secondo le sue modalità, le sue dure regole, che impongono sempre un onesto auto esame del modo in cui affrontiamo le questioni della nostra vita, portando a galla eventuali insuccessi, paure, ansie e frustrazioni, che tornano ossessivamente alla memoria nonostante il tentativo di soffocarli sul nascere.
Saturno resterà nei Pesci circa tre anni e spazzerà via ciò che ci condiziona a livello conscio e inconscio, sarà una sorta di confronto che ognuno di noi dovrà vivere dentro di sé, rispondendo solo a se stesso nell’elaborare un proprio vissuto interiore.
Inutile ribadire che le ripercussioni del transito potranno variare in base agli aspetti e alle tematiche della casa che ospita il segno dei Pesci nel proprio tema.
Quest’anno Saturno arriverà fino ai 7° del segno dei Pesci e saranno interessati a questa utilissima e positiva opera di restyling anche le prime decadi del Cancro e dello Scorpione, oltre al Toro e al Capricorno (come sempre sto considerando solo il Sole).
Il confronto con il segni mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario) sarà meno armonioso e comporterà un maggior impegno e senso di responsabilità.
In ogni caso ci penserà GIOVE a rendere Saturno meno pesante visto che fino al 17 maggio camminerà in Ariete, sollevando l’umore e sollecitando nuovi propositi e nuovi impetuosi inizi ai segni di fuoco, all’Acquario e ai Gemelli. Poi avanzerà in Toro raggiungendo i 15°, a sostegno di tutti i segni di terra, Cancro e Pesci inclusi.
MARTE proseguirà il suo cammino nei Gemelli fino a Marzo, poi procederà regolarmente nei segni successivi chiudendo l’anno in Sagittario.
VENERE sarà regale, intensa, vincente e passionale nel segno del Leone da inizio giugno ad ottobre, e, se in buon aspetto nel tema, in amore si vincerà facile.
Infine MERCURIO farà lunghissime soste e retrogradazioni nei segni di terra iniziando dal Capricorno, segno nel quale è entrato il 7 dicembre scorso e dove resterà fino al 13 febbraio.
Al momento Mercurio è retrogrado e quindi più introspettivo, ma quando il 18 tornerà diretto si potrà avanzare in modo più pratico e costruttivo.
Degno di nota lo spostamento dei Nodi Lunari che retrocedono a metà luglio sull’asse Ariete -Bilancia e puntano i riflettori sulle relazioni e sulla necessità di un compromesso tra il desiderio di libertà e di iniziativa del Nodo Nord in Ariete e il bisogno di condivisione, armonia e cooperazione del Nodo Sud in Bilancia.
Giunti all’alba di questo 2023 non abbiamo una sfera di cristallo per scrutare il futuro che sarà sempre nelle nostre mani.
Sarà però utile continuare a interrogarsi e a riflettere individualmente su ciò che ci accade ogni giorno, restare flessibili e aperti ad ogni cambiamento e soprattutto essere consapevoli che la vita non è mai tutto successo o tutta sconfitta. Questo potrebbe essere il modo migliore per accogliere il nuovo anno e viverlo al meglio.
Un caro saluto a tutti/e



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