Avete di fronte un piccolo individuo dotato di una mente brillante e aperta, che gli permette di penetrare acutamente nelle cose e che gli conferisce eccellenti qualità nell’esprimersi e nel far valere le proprie idee.
Qualche volta, con la sua fervida immaginazione, racconta storie fiabesche, che alle volte sono vere e proprie bugie, ma non è un piccolo mentitore per natura, né per difesa o per convenienza, cerca soltanto, con un eccesso di fantasia, di rappresentare la realtà come la vorrebbe vedere dal suo punto di vista. Per questo è molto utile fargli capire fin da piccolo che la bugia non paga, non è conveniente né ragionevole, ma solo un modo per crearsi dei problemi in più….
Di solito è un bambino eclettico: tutto ciò che cattura la sua curiosità lo affascina in modo irresistibile, al punto che spesso può avere difficoltà nel fermare per tempi lunghi la propria attenzione su un solo interesse, tendenza che, col procedere degli anni, può renderlo superficiale e poco propenso a impegnarsi a fondo e “seriamente” per raggiungere un qualche risultato.
Le maniere forti in questi casi servono poco, anche perché è tendenzialmente portato a fare il contrario di ciò che considera un’imposizione, quindi l’atteggiamento migliore è sempre il dialogo, al fine di convincerlo, sul piano logico, della necessità di impegnarsi nel rispetto dei tempi prescelti. Sarà sensibilissimo alla dialettica e resterà molto turbato e scosso se lo metterete di fronte ad una sua incoerenza.
Possiede una buona carica affettiva e il suo legame con la famiglia è profondo e sentito, in generale però è un bambino che non ama troppo i sentimentalismi, le smancerie e le tenerezze superficiali. E’ necessario adattarsi al suo modo distaccato e un po’ schivo di manifestare le proprie emozioni e i propri sentimenti. Comunque tenderà sempre a mascherarsi un po’ e a non aprirsi mai del tutto per farsi conoscere fino in fondo.
In generale (ma dipende dalla posizione di Marte) non è un bambino aggressivo, non è collerico, non ama la competizione: è troppo intelligente e impressionabile per non avere paura al punto tale da sfidare il pericolo.
La sua stringata e controllata dose di aggressività sa tirarla fuori al momento opportuno, probabilmente mettendola in atto attraverso una di quelle sue terribili battaglie dialettiche, molto pungenti e maliziose, nelle quali è davvero insuperabile a sbaragliare qualunque avversario, senza dover ricorrere alla violenza.
Anche la sua forza di volontà è rigorosa ed eccellente, specie quando è possibile far scattare quei meccanismi che lo portano verso un impegno serio e rigoroso, a prefiggersi degli scopi e a perseguirli con determinazione, contrastando la tendenza verso un comportamento che può diventare discontinuo e superficiale.
In fondo non è un bambino difficile, è solo un bambino che vuole essere preso in considerazione dai “grandi” e vuole crescere in fretta per sentirsi accettato e per avere con loro un rapporto di parità.
La sua esigenza di sapere e di capire è enorme, ha bisogno di inserire più dati possibili per espandere la propria mente e per formarsi un’esperienza quanto più possibile vasta e completa. Se riuscite a immaginare la sua adolescenza simile a una palestra, nella quale ha bisogno di allenarsi per sperimentare se stesso e le proprie forze, potete aiutarlo a crescere stimolando la sua avidità, il suo insaziabile desiderio di conoscere, di osservare, di dialogare, in attesa di entrare a vele spiegate nella vita adulta.
In sintesi i consigli per i genitori:
• Favorite la sua tendenza a stare con gli altri, a crearsi amici e a socializzare, evitate di chiuderlo in ambiti troppo stretti e limitati.
• Allenatelo a impegnarsi verso compiti precisi, usando la tattica del premio a traguardo ottenuto e dialogando molto con lui.
• Aiutatelo a sviluppare una sua carenza di sensibilità, in modo che diventi più attento ai segnali che provengono dalla sua sfera intuitiva e non solo a quelli della sua mente.